Augustiner OKTOBERFEST

L'esperienza della Oktoberfest dell'Augustiner Bräu è un viaggio sensoriale che porta dritto al cuore della tradizione bavarese. Una birra unica nel suo genere, servita esclusivamente durante le celebrazioni dell'Oktoberfest di Monaco di Baviera, direttamente spillata da botti di legno, un dettaglio che ne esalta ulteriormente l'autenticità e il gusto.

L’Augustiner-Bräu, risalente al XIV secolo e fondato dai fratelli dell’ordine Agostiniano, è uno dei pochi birrifici che ha l'onore e il diritto di presenziare l’Oktoberfest con questa specialità. Questo birrificio è noto per la sua reputazione di eccellenza e qualità superiore, tanto da essere considerato da molti veterani dell’Oktoberfest come il produttore della migliore birra della fiera.

Ma quali sono le caratteristiche che rendono questa birra così speciale?
Guardandola, la prima cosa che colpisce è il suo colore dorato limpidissimo, sormontato da una schiuma bianca, fine e mediamente persistente. Ma è portandola al naso che si svela il bouquet aromatico di questa birra, un mix di sentori floreali tra cui spicca la camomilla, accompagnati da note di miele, lievito e grano, con leggere sfumature di agrumi e luppolo nobile. Un aroma che anticipa e prepara al meglio l'esperienza gustativa.

La Augustiner Oktoberfest è una birra di bassa fermentazione, mediamente carbonata e con un corpo medio. La sua texture watery ne garantisce un'ottima bevibilità, rendendola perfetta da gustare in qualsiasi momento. In bocca, si percepiscono sapori di crosta di pane e miele, rendendo questa birra dolce, ma non troppo. La sensazione sul palato è leggermente "appiccicosa", un dettaglio che lega perfettamente un sorso all'altro. Verso fine corsa, arriva una leggera nota erbacea amaricante, mentre il retrogusto rimane dominato dal malto, riscaldato da una leggera nota alcolica. 

Il grado di alcol della Augustiner Oktoberfest, fissato al 6.3% ABV, la rende una birra leggermente più forte rispetto ad una lager standard. La sua temperatura di servizio ideale è tra gli 8 e i 12 gradi Celsius, perfetta per poter apprezzare al meglio tutte le sue sfumature di sapore.

Che tu sia un appassionato di birra, un curioso o un veterano dell'Oktoberfest, la Birra Oktoberfest dell'Augustiner Bräu è un'esperienza che non puoi perdere. 

La birra Märzen, con le sue radici affondate nella cultura tedesca, è il simbolo indiscusso dell'Oktoberfest, la celebre festa autunnale. Il suo ruolo è talmente cruciale che viene servita esclusivamente durante il festival e solo sei birrifici in Germania hanno il privilegio di produrla. 

Cos'è la Birra Märzen?
La Märzen è una birra tedesca dal corpo medio e un marcato profilo maltato. Si tratta di una lager che presenta un delicato gusto di luppolo, equilibrato da dolci note maltate. Di solito viene prodotta con malti di Monaco, che conferiscono alla birra un aroma di pane, biscotto, con un tocco di caramello.

Approcciabile e facile da bere, la Märzen ha una carbonazione media e si abbina perfettamente con carni alla griglia, arrostite e affumicate. Infatti, non è raro trovarla accanto a salsicce e tagli di carne grassi, equilibrati dal contenuto alcolico moderato e dalla freschezza di questa birra. 

La Storia della Märzen
Le origini esatte della Märzen sono oggetto di discussione tra Monaco e Vienna. La teoria più accreditata dagli storici è che la Märzen originale sia stata prodotta a Vienna e successivamente introdotta a Monaco. 

I due mastri birrai Anton Dreher e Gabriel Sedlmayr sono considerati i "padri" della Märzen. Dopo un viaggio di sei anni attraverso l'Europa, nel 1840, per studiare diverse tecniche di birrificazione, tornarono alle loro case e iniziarono a sperimentare nuovi stili di birre. Dreher sviluppò un malto inglese pallido, la prima lager chiara della regione, mentre Sedlmayr, utilizzando il malto viennese di Dreher, creò una birra con un gusto maltato più robusto e una colorazione più scura. Quest'ultima birra, battezzata Märzenbier, fu presentata durante l'Oktoberfest, segnando la nascita del famoso stile Märzen.

Come si Produce la Birra Märzen
Nel 1485, l'Editto di Purezza (Reinheitsgebot) fu adottato in Germania, garantendo l'elevato livello di artigianalità con cui doveva essere prodotta la birra. L'Editto prevedeva l'utilizzo di soli determinati ingredienti: orzo, luppolo e acqua.

Ovviamente, ciò escludeva l'inclusione del lievito. Solo nel 1500 la pastorizzazione fu introdotta come metodo per preservare alimenti e bevande dall'alterazione. Poiché non veniva utilizzato il lievito, venivano aggiunti luppoli extra per preservare la birra durante il periodo di lagerizzazione estivo.

Oggi, viene utilizzato un lievito a fermentazione bassa chiamato S. pastorianus nella produzione della Märzen. Il processo di produzione è simile a quello di molte lager e include la macerazione del malto, la fermentazione, la maturazione e infine l'imbottigliamento.

La macerazione è il primo passo del processo di produzione. Durante questa fase, il malto d'orzo viene macinato e poi mescolato con acqua calda per permettere la conversione degli amidi in zuccheri fermentabili. Questo composto viene chiamato mosto.

Il mosto viene poi trasferito in una vasca di fermentazione dove viene aggiunto il lievito S. pastorianus. Questo tipo di lievito, a differenza di altre varietà, opera a temperature più basse, tipicamente tra i 6 e i 13 gradi Celsius, e si deposita sul fondo del serbatoio una volta terminata la fermentazione. Durante questo processo, che può durare da una a due settimane, il lievito metabolizza gli zuccheri nel mosto producendo alcool, anidride carbonica e altri composti che contribuiscono al sapore e all'aroma della birra.

Una volta terminata la fermentazione, la birra viene lasciata a maturare. Durante la maturazione, che può durare diverse settimane o anche mesi, la birra subisce ulteriori cambiamenti chimici che ne migliorano il gusto e la chiarezza. Questa fase avviene anche a basse temperature e consente di eliminare eventuali sapori indesiderati.

Infine, la birra viene filtrata per rimuovere il lievito e altri solidi in sospensione, e poi imbottigliata. Prima dell'imbottigliamento, può essere aggiunto un po' di zucchero e lievito per permettere una seconda fermentazione in bottiglia, che produca ulteriore anidride carbonica e renda la birra leggermente frizzante.

La Märzen è una birra di carattere, con un colore ambrato e un gusto maltato. La sua preparazione richiede tempo e pazienza, ma il risultato è una birra di alta qualità, perfetta per le celebrazioni autunnali e in particolare per l'Oktoberfest.

Oktoberfest, una parola che per molti risuona come musica alle orecchie, evoca immagini di birre schiumose, costumi tradizionali e atmosfere conviviali.

Ma cosa significa realmente e qual è la vera essenza dell'Oktoberfest? Questo approfondimento cerca di svelare il cuore di questa celebrazione iconica, esplorando le sue origini, le sue tradizioni e il suo impatto sulla cultura mondiale.

La storia dell'Oktoberfest
La nascita dell'Oktoberfest risale a oltre due secoli fa, quando la Baviera ha celebrato le nozze del Principe Ereditario Ludwig con la Principessa Therese di Sassonia-Hildburghausen il 12 ottobre 1810. Le festività, che includevano giorni di bevute, banchetti e corse di cavalli, si sono evolute in un evento annuale, diventando un simbolo della cultura bavarese.

Oggi, l'Oktoberfest è una festa popolare che si tiene a Monaco di Baviera, di solito nei 16 giorni precedenti la prima domenica di ottobre. Le sue celebrazioni si sono diffuse oltre i confini della Baviera, della Germania e dell'Europa, ispirando un gran numero di festival della birra in tutto il mondo.

Una celebrazione globale
La principale manifestazione dell'Oktoberfest si svolge a Monaco di Baviera, luogo della prima celebrazione. Tuttavia, le sue celebrazioni si sono diffuse in tutto il mondo, rendendola un fenomeno globale. In ogni angolo del pianeta, le persone si riuniscono per celebrare la cultura bavarese, degustare birra e partecipare a feste ricche di allegria e convivialità.

La cultura dell'Oktoberfest
Sebbene l'Oktoberfest sia spesso associata alla birra, le tradizioni del festival vanno ben oltre. I tendoni della birra, per esempio, offrono non solo bevande, ma anche musica tradizionale bavarese. Le sei birrerie originali di Monaco continuano a fornire la birra per l'evento. Gli ospiti possono godere di cucina bavarese, indossare abiti tradizionali come dirndl e lederhosen, e partecipare a giochi e divertimenti.

L'Oktoberfest è anche un'occasione per lasciarsi andare alla trasgressione e dimenticare le "buone maniere" per uno o più giorni. Per altri, è un'opportunità per immergersi nella tradizione del XIX secolo, mentre per alcuni è un modo diverso di passare del tempo con la famiglia, godendo di una giornata tranquilla nel gigantesco parco di divertimenti presente nel Theresienwiese.

La birra dell'Oktoberfest

L'elemento protagonista dell'Oktoberfest è indubbiamente la birra, con il Maß, il famigerato boccale da un litro, che diventa l'emblema del festival. In questo contesto, la birra non è semplicemente una bevanda, ma un simbolo di unione, condivisione e allegria. Quando si parla di Oktoberfest, infatti, ci si riferisce alla birra prodotta esclusivamente per questa occasione dai sei birrifici tradizionali di Monaco:

• Paulaner
• Spaten
• Hofbräu
• Hacker-Pschorr
• Augustiner
• Löwenbräu.

Queste birre, infatti, rispettano le rigide norme del Reinheitsgebot, il decreto sulla purezza della birra, che consente l'uso solo di acqua, malto d'orzo e luppolo.

Un aspetto fondamentale dell'Oktoberfest è la presenza dei tendoni. Ogni birreria ha il proprio stand, dove all'interno trovate panche e tavoli occupati da centinaia di festaioli, sia tedeschi che turisti provenienti da tutto il mondo. L'importanza di trovare un posto a sedere nei tendoni è cruciale: secondo le regole non scritte dell'Oktoberfest, si può bere solo se si è seduti. Questa norma non scritta contribuisce a mantenere un certo ordine nel caos festoso del festival.

L'Oktoberfest non è solo birra. Oltre alla celebrazione di questa bevanda amata, il festival offre anche un'ampia varietà di piatti tradizionali bavaresi. Qui, i visitatori possono assaporare una vasta gamma di specialità culinarie, dai pretzel giganti alle salsicce di Monaco, dai crauti alle varie preparazioni di carne. I numeri parlano da soli: negli ultimi anni sono stati consumati 7 milioni di litri di birra, mangiati migliaia di manzi, 300.000 salsicce e mezzo milione di polli arrosto.

L'Oktoberfest si svolge al Theresienwiese, un'area verde che occupa circa 104 ettari e offre 100.000 posti a sedere. Durante i giorni del festival, questo enorme prato si trasforma in un vero e proprio villaggio festoso, con le sue bancarelle colorate, le sue giostre variopinte e la sua atmosfera vibrante. Inoltre, non bisogna dimenticare che nel Theresienwiese c'è anche un gigantesco luna park, che contribuisce a rendere l'Oktoberfest un evento adatto sia ai grandi che ai piccoli.

Il programma dell'Oktoberfest prevede una serie di eventi tradizionali, come la cerimonia d'apertura dell'O'Zapft is, durante la quale il sindaco di Monaco stappa simbolicamente la prima botte di birra, dando il via ufficiale alle festività. Durante i giorni del festival si svolgono anche altre manifestazioni, come la sfilata dei proprietari dei birrifici dell'Oktoberfest e la sfilata dei costumi tradizionali.

Durante l'Oktoberfest, vengono servite solo birre prodotte da sei birrerie monacensi, fedeli ad una tradizione secolare. Queste birrerie sono: Augustiner, Hacker-Pschorr, Hofbräu, Löwenbräu, Paulaner e Spaten. Ognuna di queste birrerie ha una storia unica da raccontare, ognuna produce una birra distintiva e ciascuna contribuisce all'inconfondibile atmosfera dell'Oktoberfest.

Iniziamo il nostro viaggio con la birreria Augustiner, la più antica di Monaco, fondata dai monaci dell'Ordine di Sant'Agostino nel 1328. La birra Augustiner è prodotta ancora oggi con le stesse tecniche tradizionali, rispettando la ricetta originale. Il risultato è una birra con un gusto pieno e rotondo, che rende omaggio al retaggio storico e culturale della città di Monaco. La birra Augustiner Wiesn, con il suo 6,3% di gradazione alcolica, è servita durante l'Oktoberfest nei tendoni di Augustiner, Fischer Vroni e Tradition.

Proseguiamo con la birreria Hacker-Pschorr, menzionata per la prima volta in un documento del 1417. Il nome Hacker-Pschorr deriva dal matrimonio tra Joseph Pschorr e Maria Theresia Hacker, che trasformarono l'attività in una delle birrerie più importanti di Monaco. Oggi, la birra Hacker-Pschorr, con il suo 6% di gradazione alcolica, è disponibile nei tendoni Hacker e Bräurosl.

Passiamo ora alla Hofbräu, famosa in tutto il mondo per il suo storico Hofbräuhaus (HB). Fondata nel 1589, Hofbräu è una birreria ducale, gestita come un'impresa statale dal 1939. La birra Hofbräu, con il suo 6,2% di gradazione alcolica, è la seconda più forte tra le birre dell'Oktoberfest ed è servita nel tendone Hofbräu.

Löwenbräu è una birreria con radici che risalgono al XIV secolo, ma il nome appare per la prima volta nel registro delle birrerie di Monaco nel 1746. La birra Löwenbräu, con il suo 6% di gradazione alcolica, è servita nel tendone Löwenbräu e nella piccola Haxnbraterei.

La birreria Paulaner, fondata dai monaci dell'Ordine Paulaner nel 1634, è la più giovane delle birrerie di Monaco. La birra Paulaner, con il suo 6% di gradazione alcolica, è servita in vari tendoni, tra cui il Paulaner Festzelt, l'Armbrustschützenzelt e il Käfer.

Infine, arriviamo alla birreria Spaten, fondata nel 1397. Spaten è famosa per aver introdotto per la prima volta la birra "Münchner Hell" nel 1894, che è diventata un vero e proprio successo di vendite. Oggi, la birreria Spaten fa parte del gruppo Spaten-Franziskaner-Löwenbräu, appartenente al colosso internazionale InBev. Durante l'Oktoberfest, è possibile gustare la birra Spaten nel tendone Schottenhamel, dove il sindaco di Monaco dà il primo colpo di spillo ogni anno. La birra Spaten è disponibile anche in altri tendoni come il Marstall, l'Ochsenbraterei e il Wirtshaus im Schichtl.

Ogni birreria ha la sua birra distintiva, ma tutte condividono alcune caratteristiche fondamentali. Le birre dell'Oktoberfest sono generalmente di tipo lager, con un colore dorato intenso e una schiuma cremosa. Presentano un equilibrio armonioso tra il dolce del malto e l'amaro del luppolo, offrendo un gusto rotondo e rinfrescante. Le gradazioni alcoliche variano tra il 5,9% e il 6,3%, rendendo queste birre abbastanza robuste, ma allo stesso tempo facili da bere.

Oltre alle caratteristiche organolettiche, le birre dell'Oktoberfest rappresentano anche un'esperienza culturale unica. Bere una birra durante l'Oktoberfest significa immergersi in un'atmosfera festosa, tra musiche tradizionali, bancarelle di cibo e costumi tradizionali bavaresi. È un momento di convivialità e di celebrazione, in cui ci si unisce a migliaia di persone provenienti da tutto il mondo per godersi la birra e vivere un'esperienza indimenticabile.

Se sei appassionato di birra o desideri provare qualcosa di nuovo e autentico, le birre dell'Oktoberfest sono assolutamente da provare. Ogni sorso ti porterà in un viaggio alla scoperta dei sapori tradizionali della Baviera, e ti farà sentire parte di una lunga storia di birra e cultura. Che tu scelga la birra Augustiner, Hacker-Pschorr, Hofbräu, Löwenbräu, Paulaner o Spaten, sarai sicuro di assaporare un autentico pezzo di tradizione bavarese.

Non perdere l'occasione di vivere l'esperienza unica dell'Oktoberfest e di gustare le birre delle sei storiche birrerie di Monaco. Che tu sia un appassionato di birra o semplicemente in cerca di divertimento, l'Oktoberfest ti accoglierà a braccia aperte e ti regalerà momenti di gioia e convivialità. Unisciti alla festa e lasciati conquistare dai sapori autentici delle birre dell'Oktoberfest. Prova una birra, solleva il tuo boccale e brinda alla gioia di vivere e alla birra che unisce le persone di tutto il mondo.